A cura della Redazione
“La poesia è una lettera d'amore indirizzata al mondo”
Charlie Chaplin
Ci sono momenti particolari in ognuno di noi, ricchi di riflessione profonda e reale, che ci portano a esprimere concetti melodici e armoniosi, apprezzati con l'intensità emotiva di chi ama veramente la poesia. Scrivere è un patrimonio dell'umanità, saper scrivere è un dono per pochi. Siamo soliti chiamarli poeti o scrittori, e non è il sentirsi tali che rende tali, ma solo la qualità di quel che esce dalla mente in forma di parole, una qualità che deve essere riconosciuta perché non soccomba. La poesia è come la notte, non può che trovare compimento nel giorno. Saper scrivere è sapienza innata. Questo è stato lo spirito propositivo che noi tutti abbiamo condiviso quando abbiamo pensato alla 3° edizione del premio poesia Alessandro Grazia Onlus. È vero, è stato faticoso, ma tutto ciò diventa relativo quando si vede la soddisfazione impressa nei volti dei bambini, la loro gioia, l'emozione della premiazione. Sono questi i veri momenti di serenità che avvicinano bambini e adulti. Gli elaborati presentati alla scadenza del bando sono stati 210. La commissione esaminatrice, nel leggerli, si è trovata in palese difficoltà nello scegliere chi premiare e chi, con profondo dispiacere, escludere. Troppa la voglia dei bambini nel cimentarsi in poesie, filastrocche e pensieri poetici per stilare delle graduatorie... sarebbe stato bello consegnare a tutti un riconoscimento!
Il giorno 16 maggio 2017 si sono svolte le
premiazioni che hanno visto coinvolti i seguenti plessi scolastici: I.C. “Poseidone”: dirigente scolastico prof.ssa Annarita Tiberi; I.C. “Piazza
de Cupis": dirigente
scolastico prof.ssa Lucia De Michele; I.C. “Via
Pietro Romualdo Pi- rotta”: dirigente
scolastico prof.ssa Tiziana Santoro e il vicario Pietro Trivieri; I.C. “Largo
Cocconi”: dirigente scolastico prof.ssa
Wanda Giacomini; I.C. “Via del Rugantino”: Dirigente scolastico prof.ssa Anna Donegà; I.C. “Via
Luca Ghini”: dirigente scolastico
prof.ssa Anna Messinese, I.C. “Via Giovar! Battista Valente”: dirigente scolastico prof.ssa Rosamaria Lauricella.
Presenti inoltre, in rappresentanza della Banca di Credito Cooperativo di Roma
(che segue dalla sua costituzione lo sviluppo propositivo del Centro Lettura),
il presidente del Comitato Locale Appio Latino Lucia
Viscio e il direttore dell’ex
Ag.124 di Roma Marco Scorpati. In rappresentanza delle istituzioni capitoline l'On. Francesco
Figliomeni. Presente anche il presidente
della commissione esaminatrice del premio, il poeta e scrittore Lamberto
Sabatini. L’introduzione della
giornata si è svolta con il saluto del Presidente del Centro Lettura Giuseppe
Tramontana, il quale ha
ripercorso brevemente il senso di dedicare questa realtà culturale a un amico
di tutti, Alessandro Grazia. Una persona ricca interiormente di valori umani
immensi, sempre pronto ad aiutare gli altri e prodigo di consigli per chiunque.
Un uomo sensibile alle difficoltà “periferiche” della nostra città e sempre
pronto a schierarsi per una giusta causa. Sono state parole profonde, che hanno
scosso emotivamente la moglie e il figlio presenti, ma è stato di fatto un
giusto omaggio all’amico Alessandro. Il presidente ha concluso il suo
intervento ringraziando tutti i presenti, in particolare i bambini, i veri
protagonisti di una creatività letteraria che ci unisce e inorgoglisce. Sono
loro il futuro su cui puntare per migliorare la nostra società. Nel fare gli
onori di casa, per l’Istituto comprensivo Pirotta, è stato il Vicario Pietro
Trivieri, il quale ha messo in
risalto il progetto che per il terzo anno il Centro Lettura ha proposto. Con
assoluto realismo ha ammesso che queste manifestazioni sono assai importanti
perché raccolgono in poche ore emozioni e gioie per tutti. “Il lavoro della
scuola”, ha aggiunto, “è mol to
importante per i ragazzi e soprattutto i bambini, a loro è in parte affidato il
futuro della nostra società”. Sull’onda di questa considerazione, l’intervento
del dirigente scolastico Tiziana Santoro è stato indirizzato soprattutto agli studenti, un
invito a continuare a credere nella poesia, mantenendo vivo in ognuno di loro
quella vena poetica che li arricchisce interiormente. Ha ringraziato di questo
soprattutto docenti e insegnanti, per il costante lavoro di applicazione
quotidiana. “I risultati”, ha concluso, “passano anche da questi sacrifici”.
Prima della premiazione è intervenuta in rappresentanza della Banca dl Credito
Cooperativo di Roma Lucia Viscio
la quale, nel riconoscere la figura di
Alessandro Grazia come padre ideatore di questo bel progetto, ogni anno ricco
di vita e cultura, ha evidenziato che iniziative di questo tipo sono viste
dalla stessa banca in maniera positiva, definendole “un ponte per il futuro” da
affidare ai bambini. Saranno loro che dovranno continuare a mantenere viva la
radice del nostro linguaggio. La banca, nel sottolineare la preziosità
culturale di questo premio, vuole dimostrare come progetti ben strutturati
possono diventare esempi costruttivi per tutti. Ha concluso il suo intervenendo
con una considerazione: “Lo scorso anno la premiazione si è svolta in un teatro
scolastico… quest’anno, vista l’affluenza, in una palestra… il prossimo anno servirà una piazza!”. L’ex direttore
della Banca di Credito Cooperativo di Roma Ag.184 Marco
Scorpati non ha nascosto la propria
emozione nel partecipare a questa manifestazione che il Centro Lettura
Alessandro Grazia Onlus rivolge al mondo scolastico ormai da tre anni. “Personalmente”,
ha dichiarato, “sono rimasto sempre colpito dalla spontaneità encomiabile con
cui i bambini e i ragazzi hanno sviluppato la tematica del bando, hanno cercato
attraverso l’uso delle rime di rendere la poesia più fruibile a tutti. È da
sottolineare”, ha concluso il Sabatini, “che in questo c’è anche la ‘mano’
degli insegnanti, i quali ancora
una volta si sono prodigati affinché le idee del
singolo alunno partecipante, o di un gruppo di lavoro, siano state valorizzate
nel migliore dei modi. Questo è il giusto esempio per una scuola migliore e
propositiva. Francesco Figliomeni, nel
ringraziare per l’invito il centro Lettura Alessandro Grazia Onlus, in
particolare i componenti del Comitato Direttivo, ha messo in luce ancora una
volta quanto sia importante una sinergia tra associazioni, famiglie e scuola. “Per
la cultura bisogna sempre dare e fare di più, la scuola non deve essere solo un
luogo dove ‘parcheggiare’ i propri figli, bisogna
che i genitori stessi siano di valido supporto alle istituzioni,
solo così si possono riacquistare valori fondamentali che in tanti momenti vengono dimenticati. Questo
evento è la dimostrazione di ciò”. Figliomeni si è inoltre impegnato affinché
il prossimo anno tale manifestazione possa svolgersi nella sede del Campidoglio.
Gli interventi dei dirigenti scolastici e relativi docenti, sono stati unanimi
nel sottolineare il lavoro svolto con immensa passione da tutti i bambini
coinvolti nel progetto, questo è un segnale forte che dimostra quanto la
scuola, nonostante le molteplici difficoltà, possa essere per loro un punto
fermo. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Direttivo del Centro Lettura
Alessandro Grazia Onlus per le continue e propositive iniziative che
sottopongono ai vari istituti scolastici, intese a far amare ancor di più un
patrimonio immenso e profondo come la poesia.