martedì 16 maggio 2017

3ª Edizione "Premio Poesia" (2017)


“Un mar... pien di rime”

A cura della Redazione

“La poesia è una lettera d'amore indirizzata al mondo
Charlie Chaplin




Ci sono momenti particolari in ognuno di noi, ricchi di riflessione profonda e reale, che ci portano a esprimere concetti melodici e armoniosi, apprezzati con l'intensità emotiva di chi ama veramente la poesia. Scrivere è un patrimonio dell'umanità, saper scrivere è un dono per pochi. Siamo soliti chiamarli poeti o scrittori, e non è il sentirsi tali che rende tali, ma solo la qualità di quel che esce dalla mente in forma di parole, una qualità che deve essere riconosciuta perché non soccomba. La poesia è come la notte, non può che trovare compimento nel giorno. Saper scrivere è sapienza innata. Questo è stato lo spirito propositivo che noi tutti abbiamo condiviso quando abbiamo pensato alla 3° edizione del premio poesia Alessandro Grazia Onlus. È vero, è stato faticoso, ma tutto ciò diventa relativo quando si vede la soddisfazione impressa nei volti dei bambini, la loro gioia, l'emozione della premiazione. Sono questi i veri momenti di serenità che avvicinano bambini e adulti. Gli elaborati presentati alla scadenza del bando sono stati 210. La commissione esaminatrice, nel leggerli, si è trovata in palese difficoltà nello scegliere chi premiare e chi, con profondo dispiacere, escludere. Troppa la voglia dei bambini nel cimentarsi in poesie, filastrocche e pensieri poetici per stilare delle graduatorie... sarebbe stato bello consegnare a tutti un riconoscimento!



Il giorno 16 maggio 2017 si sono svolte le premiazioni che hanno visto coinvolti i seguenti plessi scolastici: I.C. “Poseidone”: dirigente scolastico prof.ssa Annarita Tiberi; I.C. “Piazza de Cupis": dirigente scolastico prof.ssa Lucia De Michele; I.C. “Via Pietro Romualdo Pi- rotta”: dirigente scolastico prof.ssa Tiziana Santoro e il vicario Pietro Trivieri; I.C. “Largo Cocconi”: dirigente scolastico prof.ssa Wanda Giacomini; I.C. “Via del Rugantino”: Dirigente scolastico prof.ssa Anna Donegà; I.C. “Via Luca Ghini”: dirigente scolastico prof.ssa Anna Messinese, I.C. “Via Giovar! Battista Valente”: dirigente scolastico prof.ssa Rosamaria Lauricella. Presenti inoltre, in rappresentanza della Banca di Credito Cooperativo di Roma (che segue dalla sua costituzione lo sviluppo propositivo del Centro Lettura), il presidente del Comitato Locale Appio Latino Lucia Viscio e il direttore dell’ex Ag.124 di Roma Marco Scorpati. In rappresentanza delle istituzioni capitoline l'On. Francesco Figliomeni. Presente anche il presidente della commissione esaminatrice del premio, il poeta e scrittore Lamberto Sabatini. L’introduzione della giornata si è svolta con il saluto del Presidente del Centro Lettura Giuseppe Tramontana, il quale ha ripercorso brevemente il senso di dedicare questa realtà culturale a un amico di tutti, Alessandro Grazia. Una persona ricca interiormente di valori umani immensi, sempre pronto ad aiutare gli altri e prodigo di consigli per chiunque. Un uomo sensibile alle difficoltà “periferiche” della nostra città e sempre pronto a schierarsi per una giusta causa. Sono state parole profonde, che hanno scosso emotivamente la moglie e il figlio presenti, ma è stato di fatto un giusto omaggio all’amico Alessandro. Il presidente ha concluso il suo intervento ringraziando tutti i presenti, in particolare i bambini, i veri protagonisti di una creatività letteraria che ci unisce e inorgoglisce. Sono loro il futuro su cui puntare per migliorare la nostra società. Nel fare gli onori di casa, per l’Istituto comprensivo Pirotta, è stato il Vicario Pietro Trivieri, il quale ha messo in risalto il progetto che per il terzo anno il Centro Lettura ha proposto. Con assoluto realismo ha ammesso che queste manifestazioni sono assai importanti perché raccolgono in poche ore emozioni e gioie per tutti. “Il lavoro della scuola”, ha aggiunto, “è mol to importante per i ragazzi e soprattutto i bambini, a loro è in parte affidato il futuro della nostra società”. Sull’onda di questa considerazione, l’intervento del dirigente scolastico Tiziana Santoro è stato indirizzato soprattutto agli studenti, un invito a continuare a credere nella poesia, mantenendo vivo in ognuno di loro quella vena poetica che li arricchisce interiormente. Ha ringraziato di questo soprattutto docenti e insegnanti, per il costante lavoro di applicazione quotidiana. “I risultati”, ha concluso, “passano anche da questi sacrifici”. Prima della premiazione è intervenuta in rappresentanza della Banca dl Credito Cooperativo di Roma Lucia Viscio la quale, nel riconoscere la figura di Alessandro Grazia come padre ideatore di questo bel progetto, ogni anno ricco di vita e cultura, ha evidenziato che iniziative di questo tipo sono viste dalla stessa banca in maniera positiva, definendole “un ponte per il futuro” da affidare ai bambini. Saranno loro che dovranno continuare a mantenere viva la radice del nostro linguaggio. La banca, nel sottolineare la preziosità culturale di questo premio, vuole dimostrare come progetti ben strutturati possono diventare esempi costruttivi per tutti. Ha concluso il suo intervenendo con una considerazione: “Lo scorso anno la premiazione si è svolta in un teatro scolastico… quest’anno, vista l’affluenza, in una palestra… il prossimo anno servirà una piazza!”. L’ex direttore della Banca di Credito Cooperativo di Roma Ag.184 Marco Scorpati non ha nascosto la propria emozione nel partecipare a questa manifestazione che il Centro Lettura Alessandro Grazia Onlus rivolge al mondo scolastico ormai da tre anni. “Personalmente”, ha dichiarato, “sono rimasto sempre colpito dalla spontaneità encomiabile con cui i bambini e i ragazzi hanno sviluppato la tematica del bando, hanno cercato attraverso l’uso delle rime di rendere la poesia più fruibile a tutti. È da sottolineare”, ha concluso il Sabatini, “che in questo c’è anche la ‘mano’ degli insegnanti, i quali ancora
una volta si sono prodigati affinché le idee del singolo alunno partecipante, o di un gruppo di lavoro, siano state valorizzate nel migliore dei modi. Questo è il giusto esempio per una scuola migliore e propositiva. Francesco Figliomeni, nel ringraziare per l’invito il centro Lettura Alessandro Grazia Onlus, in particolare i componenti del Comitato Direttivo, ha messo in luce ancora una volta quanto sia importante una sinergia tra associazioni, famiglie e scuola. “Per la cultura bisogna sempre dare e fare di più, la scuola non deve essere solo un luogo dove ‘parcheggiare’ i propri figli, bisogna
che i genitori stessi siano di valido supporto alle istituzioni, solo così si possono riacquistare valori fondamentali che in tanti momenti vengono dimenticati. Questo evento è la dimostrazione di ciò”. Figliomeni si è inoltre impegnato affinché il prossimo anno tale manifestazione possa svolgersi nella sede del Campidoglio. Gli interventi dei dirigenti scolastici e relativi docenti, sono stati unanimi nel sottolineare il lavoro svolto con immensa passione da tutti i bambini coinvolti nel progetto, questo è un segnale forte che dimostra quanto la scuola, nonostante le molteplici difficoltà, possa essere per loro un punto fermo. Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Direttivo del Centro Lettura Alessandro Grazia Onlus per le continue e propositive iniziative che sottopongono ai vari istituti scolastici, intese a far amare ancor di più un patrimonio immenso e profondo come la poesia.
Cosa possiamo dire noi stessi al termine di questa giornata piena di gioia e soddisfazione per tutti? Anche questa è cultura… la cultura più sincera e cristallina, perché spontanea e dettata dal cuore dei bambini.